Gli amici della Garda Riviera Run
Torri del Benaco
STORIA
Torri del Benaco, come i paesi vicini, ha origini antichissime che risalgono alla preistoria, all’Età del bronzo.
Gli scavi archeologici hanno messo in evidenza molte costruzioni su palafitte e sculture rupestri confermano la datazione dell’insediamento. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I sec. a.c.
Caduto l’impero romano, arrivarono i Goti, poi i Longobardi, che costruirono la cinta muraria di cui rimangono ampi resti e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa, per contrastare gli Unni.
Successivamente l’importanza di Torri del Benaco aumentò e con l’avvento degli Scaligeri a Verona, vennero rafforzate le difese del porto, creando una darsena fortificata e innalzato il Castello voluto da Antonio Della Scala, sulle rovine di una struttura preesistente. Nel Quattrocento Torri accettò la protezione di Venezia dando il via ad un periodo di prosperità con la Gardesana dell’Acqua, una federazione di 10 comuni del lago.
Il 500 ed il 600 ci furono secoli di declino: pestilenze, ondate di freddo e carestie dimezzarono la popolazione.
Le guerre napoleoniche interessarono la zona meno che la parte sud del Lago, anche se vi furono alcuni saccheggi ora da parte delle truppe francesi o da quelle austriache.
Torri del Benaco, come i paesi vicini, ha origini antichissime che risalgono alla preistoria, all’Età del bronzo.
Gli scavi archeologici hanno messo in evidenza molte costruzioni su palafitte e sculture rupestri confermano la datazione dell’insediamento. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I sec. a.c.
Caduto l’impero romano, arrivarono i Goti, poi i Longobardi, che costruirono la cinta muraria di cui rimangono ampi resti e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa, per contrastare gli Unni.
Successivamente l’importanza di Torri del Benaco aumentò e con l’avvento degli Scaligeri a Verona, vennero rafforzate le difese del porto, creando una darsena fortificata e innalzato il Castello voluto da Antonio Della Scala, sulle rovine di una struttura preesistente. Nel Quattrocento Torri accettò la protezione di Venezia dando il via ad un periodo di prosperità con la Gardesana dell’Acqua, una federazione di 10 comuni del lago.
Il 500 ed il 600 ci furono secoli di declino: pestilenze, ondate di freddo e carestie dimezzarono la popolazione.
Le guerre napoleoniche interessarono la zona meno che la parte sud del Lago, anche se vi furono alcuni saccheggi ora da parte delle truppe francesi o da quelle austriache.
COSA FARE E COSA VEDERE
Torri del Benaco è oggi un paese turistico che offre tutte le attrattive legate agli sport acquatici, come vela, canottaggio, gite alle Isole, sci d’acqua ecc. ma offre anche occasioni di indirizzo culturale.
Da visitare è la zona del porto, il Castello Scaligero (fine ‘300), che ospita anche il Museo etnografico, con la prima sala della pesca d’acqua dolce sorta in Italia e la Serra dei Limoni, mantenuta come quando fu costruita nel XIV secolo dal francescani.
A nord del paese si erge la Torre dell’Orologio, torre comunale nella quale veniva convocata, con il suono della campana, la popolazione.
Chi ama le passeggiate non deve perdersi quella al nuovo ponte tibetano, un’esperienza adatta anche ai bambini.
Da Torri del Benaco è bello improvvisare gite in battello per visitare i paesi della sponda Bresciana del Lago di Garda o per dirigersi a nord verso Riva (Trentino).
Da non perdere, da raggiungere col traghetto o in macchina, sono: Salò, Gardone Riviera, Maderno Toscolano, Limone sul Garda, Malcesine, Desenzano, Sirmione.
Una giornata può essere dedicata per visitare il Vittoriale e, se ci sono dei bambini, merita una gita a Gardaland.
Torri, come i paesi vicini, è famosa per i suoi vini e il suo olio extravergine d’oliva. Cantine e oleifici sono aperti per degustazioni e per comprare prodotti di eno gastronomia tipici.
COME ARRIVARE
In auto da nord: autostrada A22 Del Brennero, uscita al casello di Affi, prendere SP8 in direzione Garda, costeggiare il lago verso nord per 15 km
In auto da sud-ovest: autostrada A4, uscita Peschiera, direzione SS249 Garda e Malcesine;; arrivo dopo 25 km
In treno: la stazione ferroviaria più vicina a Torri del Benaco è a Peschiera, sulla linea Milano-Venezia, poi in autobus di linea
In aereo: gli Aeroporti più vicini sono quelli di Verona (Valerio Catullo di Villafranca) e di Bergamo-Orio al Serio
Torri del Benaco è oggi un paese turistico che offre tutte le attrattive legate agli sport acquatici, come vela, canottaggio, gite alle Isole, sci d’acqua ecc. ma offre anche occasioni di indirizzo culturale.
Da visitare è la zona del porto, il Castello Scaligero (fine ‘300), che ospita anche il Museo etnografico, con la prima sala della pesca d’acqua dolce sorta in Italia e la Serra dei Limoni, mantenuta come quando fu costruita nel XIV secolo dal francescani.
A nord del paese si erge la Torre dell’Orologio, torre comunale nella quale veniva convocata, con il suono della campana, la popolazione.
Chi ama le passeggiate non deve perdersi quella al nuovo ponte tibetano, un’esperienza adatta anche ai bambini.
Da Torri del Benaco è bello improvvisare gite in battello per visitare i paesi della sponda Bresciana del Lago di Garda o per dirigersi a nord verso Riva (Trentino).
Da non perdere, da raggiungere col traghetto o in macchina, sono: Salò, Gardone Riviera, Maderno Toscolano, Limone sul Garda, Malcesine, Desenzano, Sirmione.
Una giornata può essere dedicata per visitare il Vittoriale e, se ci sono dei bambini, merita una gita a Gardaland.
Torri, come i paesi vicini, è famosa per i suoi vini e il suo olio extravergine d’oliva. Cantine e oleifici sono aperti per degustazioni e per comprare prodotti di eno gastronomia tipici.
COME ARRIVARE
In auto da nord: autostrada A22 Del Brennero, uscita al casello di Affi, prendere SP8 in direzione Garda, costeggiare il lago verso nord per 15 km
In auto da sud-ovest: autostrada A4, uscita Peschiera, direzione SS249 Garda e Malcesine;; arrivo dopo 25 km
In treno: la stazione ferroviaria più vicina a Torri del Benaco è a Peschiera, sulla linea Milano-Venezia, poi in autobus di linea
In aereo: gli Aeroporti più vicini sono quelli di Verona (Valerio Catullo di Villafranca) e di Bergamo-Orio al Serio
Brenzone sul Garda
Ai piedi del Monte Baldo, a Brenzone sul Garda, potrete trascorrere alcuni giorni all’insegna del relax e della pace circondati da un meraviglioso paesaggio naturale e scoprire i dintorni con escursioni o tour in bicicletta.
Brenzone è uno dei comuni più giovani, composto da 24 paesi e 17 frazioni, suddivisi e collocati in un vasto territorio a nord-est del Lago di Garda. Il comune dista 46 km da Verona.
Brenzone si estende su un area di circa 50 km2, con un altitudine di 69 mt slm fino ai 2.200 mt del Monte Baldo.
I paesi più importanti sono: la sede del comune Magugnano, Sommavilla, Porto, Castello, Maringa, Assenza e Castelletto.
Brenzone è uno dei comuni più giovani, composto da 24 paesi e 17 frazioni, suddivisi e collocati in un vasto territorio a nord-est del Lago di Garda. Il comune dista 46 km da Verona.
Brenzone si estende su un area di circa 50 km2, con un altitudine di 69 mt slm fino ai 2.200 mt del Monte Baldo.
I paesi più importanti sono: la sede del comune Magugnano, Sommavilla, Porto, Castello, Maringa, Assenza e Castelletto.
Gli ulteriori borghi sono sparpagliati sulle pendici della montagna e sono solitamente composti da poche abitazioni il cui nome inizia con “Ca”, per casa. Castelletto, il paese più grande, presenta un grande, pittoresco centro storico.
Essendo il comune ancora molto giovane, il turismo non è ancora fiorito del tutto ed è proprio questo aspetto che rende questa località e gli attigui borghi un luogo particolare.
Di fronte ad Assenza sorge la piccola isola di Trimelone, che durante la Prima e Seconda Guerra Mondiale fu utilizzata come deposito militare.
I piccoli paesi portuali sono conosciuti per le loro specialità di pesce.
Il clima è molto mite, le temperature vengono influenzate dalle acque del lago. La vegetazione varia dagli ulivi ai cipressi, oleandri e mandorli sulla riva del lago, mentre nell’entroterra si trovano cedri e castagneti e ancora, alle pendici del Monte Baldo, la vegetazione si compone di larici, pini e abeti.
A Castelletto di Brenzone il mercato settimanale è organizzato il martedì, mentre ad Assenza si svolge ogni giovedì.
Regione: Veneto – Provincia: Verona
Coordinate: 45°42’N 10°46’E
Altitudine: 69 mt s.l.m. – Superficie: 50,1 km2
Abitanti: 2.488 – Densità: 48,23 ab./km2
Frazioni: Assenza, Biaza, Boccino, Borago, Campo (disabitato), Castelletto, Castello, Fasor, Magugnano (sede comunale), Marniga, Porto, Pozzo, Prada Alta (con Narle, Scale, ecc.), Sommavilla, Venzo, Zignago
Comuni contigui: Ferrara di Monte Baldo, Gargnano (BS), Malcesine, San Zeno di Montagna, Tignale (BS), Torri del Benaco, Tremosine (BS)
CAP: 37010 – Prefisso telefonico: 045
Essendo il comune ancora molto giovane, il turismo non è ancora fiorito del tutto ed è proprio questo aspetto che rende questa località e gli attigui borghi un luogo particolare.
Di fronte ad Assenza sorge la piccola isola di Trimelone, che durante la Prima e Seconda Guerra Mondiale fu utilizzata come deposito militare.
I piccoli paesi portuali sono conosciuti per le loro specialità di pesce.
Il clima è molto mite, le temperature vengono influenzate dalle acque del lago. La vegetazione varia dagli ulivi ai cipressi, oleandri e mandorli sulla riva del lago, mentre nell’entroterra si trovano cedri e castagneti e ancora, alle pendici del Monte Baldo, la vegetazione si compone di larici, pini e abeti.
A Castelletto di Brenzone il mercato settimanale è organizzato il martedì, mentre ad Assenza si svolge ogni giovedì.
Regione: Veneto – Provincia: Verona
Coordinate: 45°42’N 10°46’E
Altitudine: 69 mt s.l.m. – Superficie: 50,1 km2
Abitanti: 2.488 – Densità: 48,23 ab./km2
Frazioni: Assenza, Biaza, Boccino, Borago, Campo (disabitato), Castelletto, Castello, Fasor, Magugnano (sede comunale), Marniga, Porto, Pozzo, Prada Alta (con Narle, Scale, ecc.), Sommavilla, Venzo, Zignago
Comuni contigui: Ferrara di Monte Baldo, Gargnano (BS), Malcesine, San Zeno di Montagna, Tignale (BS), Torri del Benaco, Tremosine (BS)
CAP: 37010 – Prefisso telefonico: 045
Croce Bianca - Torri del Benaco
L’Associazione Volontari del soccorso ONLUS "Croce Bianca" di Torri del Benaco nasce nel gennaio 1982, per volontà ed opera di sette soci fondatori che, avvertendo la carenza di mezzi di soccorso sul territorio del Baldo-Garda, con straordinario entusiasmo, dinamismo e superando notevoli difficoltà burocratiche, danno vita all’Associazione.
Essi si ispirano e prendono esempio da un modello di assistenza già consolidato in altre regioni italiane; acquistano i primi mezzi di soccorso e le attrezzature sanitarie autofinanziandosi, mettendo a disposizione mezzi con infermieri e soccorritori qualificati; il trasporto e l’assistenza volontaria ad ammalati ed infortunati è improntata all’insegna della buona volontà e della gratuità.
Essi si ispirano e prendono esempio da un modello di assistenza già consolidato in altre regioni italiane; acquistano i primi mezzi di soccorso e le attrezzature sanitarie autofinanziandosi, mettendo a disposizione mezzi con infermieri e soccorritori qualificati; il trasporto e l’assistenza volontaria ad ammalati ed infortunati è improntata all’insegna della buona volontà e della gratuità.
L’associazione si attiva per acquistare le ambulanze più moderne e materiale tecnologicamente all’avanguardia per far sì che il trasporto in Italia e all’estero degli ammalati ed infortunati si svolga con ogni confort possibile, sopratutto nei lunghi viaggi.
Essi promuovono l’attività in ogni modo possibile raccogliendo offerte, donazioni, lasciti, oblazioni da parte di privati ed enti a qualsiasi titolo.
Gli anni corrono velocemente, scanditi da una sempre maggiore e capillare presenza dei volontari.
I numeri:
– 1.796 interventi in emergenza nel 2022
– 4 ambulanze per trasporti sanitari
– 1 ambulanza per le emergenze
– 3 pulmini per trasporto disabili
Telefono per contatti (24 x 7): (+39) 045.62.96.222
Essi promuovono l’attività in ogni modo possibile raccogliendo offerte, donazioni, lasciti, oblazioni da parte di privati ed enti a qualsiasi titolo.
Gli anni corrono velocemente, scanditi da una sempre maggiore e capillare presenza dei volontari.
I numeri:
– 1.796 interventi in emergenza nel 2022
– 4 ambulanze per trasporti sanitari
– 1 ambulanza per le emergenze
– 3 pulmini per trasporto disabili
Telefono per contatti (24 x 7): (+39) 045.62.96.222
BMradio
BMradio nasce nel 2007, in seguito alla chiusura di Radio Seregno. Un gruppo di amici, con la stessa passione, segna un cambio di rotta creando una radio 100% digitale, e ponendosi quindi come una delle primissime web radio.
La B e la M significavano Brianza e Monza, perché l’idea nascente era di raccontare il territorio locale, pur ponendosi l’obiettivo, grazie ad Internet, di superare i confini stabiliti dalle frequenze tradizionali per farsi ascoltare in ogni angolo del pianeta.
Nel 2016 BMradio cambia sede, raddoppiando i metri quadrati ed anche la voglia di fare radio.
La radio ha creato e prodotto oltre 50 format radiofonici; nel corso degli anni, circa 100 persone hanno trasmesso dallo streaming di BMradio.
Tra i programmi che hanno fatto la storia di BMradio: Cover Corner, Mirror Ball, Music Biz, Kashmir, Tripla Doppia.
La B e la M significavano Brianza e Monza, perché l’idea nascente era di raccontare il territorio locale, pur ponendosi l’obiettivo, grazie ad Internet, di superare i confini stabiliti dalle frequenze tradizionali per farsi ascoltare in ogni angolo del pianeta.
Nel 2016 BMradio cambia sede, raddoppiando i metri quadrati ed anche la voglia di fare radio.
La radio ha creato e prodotto oltre 50 format radiofonici; nel corso degli anni, circa 100 persone hanno trasmesso dallo streaming di BMradio.
Tra i programmi che hanno fatto la storia di BMradio: Cover Corner, Mirror Ball, Music Biz, Kashmir, Tripla Doppia.
E PER ASCOLTARLA???
1. Dal sito web bmradio.it
2. Da app Android (click qui)
3. Da app iOS (click qui)
Per finire, non dimentichiamo che sabato 29 aprile BMradio darà la "carica" musicale ai partecipanti sui vari percorsi della Garda Riviera Run,
1. Dal sito web bmradio.it
2. Da app Android (click qui)
3. Da app iOS (click qui)
Per finire, non dimentichiamo che sabato 29 aprile BMradio darà la "carica" musicale ai partecipanti sui vari percorsi della Garda Riviera Run,
Acquafresca Sport Center
Acquafresca Sport Center è un Centro Sportivo che si trova nell’omonima località del comune di Brenzone sul Garda (VR).
Conosciuto soprattutto per gli sport a vela, grazie alla location strategica che permette di sfruttare sia il vento da Nord “Pelèr” che la brezza da Sud “Ora”, in realtà presso il Centro si possono praticare molte altre attività sportive, sia acquatiche che non.
L’Associazione conta infatti oltre 700 associati ed è affiliata a diverse Federazioni Nazionali.
Conosciuto soprattutto per gli sport a vela, grazie alla location strategica che permette di sfruttare sia il vento da Nord “Pelèr” che la brezza da Sud “Ora”, in realtà presso il Centro si possono praticare molte altre attività sportive, sia acquatiche che non.
L’Associazione conta infatti oltre 700 associati ed è affiliata a diverse Federazioni Nazionali.
LE ATTIVITA’
– Kitesurf, con corsi base, di perfezionamento e lezioni di perfezionamento
– Vela, che include Derive, Cabinati e Windsurf
– SUP (Stand-up padding) e canoa
– Judo, con relativi corsi
– Ginnatica, con corsi che includono stretching, riscaldamento e attività aerobica
Grazie ad una convenzione con il comune di Brenzone, l’Associazione gestisce 2 campi sportivi ed una palestra:
– campo da calcio in erba sintetica, disponibile ogni giorno dalle 10.00 alle 22.00 previa prenotazione
– campo da beach volley in sabbia, disponibile ogni giorno dalle 10.00 alle 22.00 previa prenotazione
– palestra situata nel complesso scolastico di località Scalette, disponibile in orari extra-scolastici; vi si svolgono attività di Ginnastica e Judo, ma è anche attrezzata per volley e basket
CONTATTI
Web: circoloacquafresca.com
e-mail: info@circoloacquafresca.it
Telefono: (+39) 351.32.000.91
– Kitesurf, con corsi base, di perfezionamento e lezioni di perfezionamento
– Vela, che include Derive, Cabinati e Windsurf
– SUP (Stand-up padding) e canoa
– Judo, con relativi corsi
– Ginnatica, con corsi che includono stretching, riscaldamento e attività aerobica
Grazie ad una convenzione con il comune di Brenzone, l’Associazione gestisce 2 campi sportivi ed una palestra:
– campo da calcio in erba sintetica, disponibile ogni giorno dalle 10.00 alle 22.00 previa prenotazione
– campo da beach volley in sabbia, disponibile ogni giorno dalle 10.00 alle 22.00 previa prenotazione
– palestra situata nel complesso scolastico di località Scalette, disponibile in orari extra-scolastici; vi si svolgono attività di Ginnastica e Judo, ma è anche attrezzata per volley e basket
CONTATTI
Web: circoloacquafresca.com
e-mail: info@circoloacquafresca.it
Telefono: (+39) 351.32.000.91
(+39) 342.762.46.72
